Il 23 Marzo 2015, si è tenuta a Roma presso Villa Celimontana, la conferenza internazionale “SaveWaterReuseWater: The ACCBAT Strategic Project” organizzata dall’ICU – Istituto per la Cooperazione Universitaria Onlus, in collaborazione con il Consiglio per la ricerca e l’analisi dell’economia agraria (CRA –INEA), in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua 2015 e con il patrocinio di Expo Milano 2015.
L’obiettivo principale della Conferenza internazionale è stato quello di approfondire e rafforzare la cooperazione tra i paesi del Mediterraneo sulla gestione delle risorse idriche in agricoltura nell’adattamento al cambiamento climatico attraverso un utilizzo più efficiente dell’acqua e l’impiego di acque reflue trattate per l’irrigazione.
Hanno partecipato all’evento il Presidente della Commissione Esteri del Senato, Pier Ferdinando Casini, il Consigliere diplomatico del Ministero dello Sviluppo Economico, Mario Cospito, l’Incaricato d’Affari dell’Ambasciata del Libano in Italia Karim Khalil, e delegazioni dei Ministeri dell’Agricoltura di Giordania, Libano e Tunisia partner dell’ICU nel progetto internazionale ACCBAT (Adaptation to Climate Change through improved water demand management in irrigated agriculture by introduction of new technologies and best agricultural practices).
In particolare, il presidente Casini ha sottolineato come oggi l’acqua rappresenti una questione fondamentale come il petrolio, più del petrolio e di come ci sia bisogno di un impegno democratico ma anche di nuove progettualità da parte delle ONG nell’area del Mediterraneo per contribuire a mantenere equilibrato il rapporto tra l’acqua e il suo utilizzo potenziale. Il Presidente ha poi espresso apprezzamento per il Progetto ACCBAT e per il dialogo interistituzionale che promuove e che può contribuire alla sua stabilità politica nell’area mediterranea.
La conferenza di Roma è stata la seconda dopo quella tenutasi nell’ottobre 2014 a Nabeul, in Tunisia con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione tra i paesi coinvolti nel progetto e condividere gli avanzamenti delle attività di progetto. A tal fine, dopo i saluti istituzionali, un’intera sessione è stata dedicata all’avanzamento delle attività nei tre paesi per concludere poi con un approfondimento sulla gestione delle acque reflue trattate nei paesi del Mediterraneo.
Il progetto ACCBAT, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma ENPI-CBCMed (di cui la Regione Sardegna è autorità di gestione), è un progetto strategico che promuove l’impiego di acque reflue trattate a scopo irriguo in Giordania, Libano e Tunisia con l’obiettivo di aumentare l’efficienza nell’uso dell’acqua e ridurre il consumo di acque convenzionali.