Il progetto ESMES affronta le tematiche relative alla crescente domanda di energia, dipendenza dai combustibili fossili e aumento delle emissioni di CO2 nel bacino del Mediterraneo. Il progetto si propone di promuovere l’utilizzo di energie rinnovabili e ridurre il consumo di energia, con la prospettiva comune di adattarsi alle condizioni climatiche del Mediterraneo e trovare soluzioni innovative ed efficaci per ottimizzare gli investimenti in riabilitazione energetica. Il progetto si concentra sugli edifici pubblici che presentano un elevato consumo energetico, causando il 36% delle emissioni di CO2 nella regione e costi economici elevati. L’intervento coinvolgerà le scuole pubbliche che sono una parte rilevante del patrimonio edilizio e sono caratterizzate da un rendimento energetico basso o spesso sconosciuto.
ESMES si concentrerà sull’ottimizzazione dei consumi energetici nelle scuole attraverso azioni pilota di efficienza energetica ed energie rinnovabili (REEE) basate su sistemi avanzati di monitoraggio dei consumi e migliorerà la capacità di 5 istituzioni pubbliche al fine di implementare riabilitazioni energetiche innovative.
Il progetto sarà realizzato in cinque paesi nel bacino del Mediterraneo, coinvolgendo sei organizzazioni: ICU, leader del progetto, la German Jordanian University (GJU), il Lebanese Center for Energy Conservation (LCEC), l’Agence nationale pour la Maitrise de l’Energie (ANME) in Tunisia, il Consorci de la Ribera in Spagna e il Comune di Alcamo in Italia.
ESMES fa parte del Programma ENI CBC Med, la più grande iniziativa multilaterale per la cooperazione transfrontaliera (CBC) nell’area del Mediterraneo. Il Programma ha un budget di 209 milioni di euro, è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del European Neighbourhood Instrument (ENI) e gestito dalla Regione Autonoma della Sardegna.
Il budget totale di ESMES è di 3.333.332,37 Euro ed è finanziato, per un importo di 2.999.999,13 Euro (90%), dall’Unione Europea.
Sito web: http://www.enicbcmed.eu/projects/esmes