Di fronte alle turbolenze economiche del Libano e all’impatto devastante dell’esplosione del porto di Beirut, il progetto Reestart si è distinto nel complesso panorama della ricerca di soluzioni energetiche sostenibili per la sua forte componente innovativa. Con l’obiettivo generale di promuovere l’imprenditorialità, l’innovazione e la creazione di posti di lavoro, e con quello specifico di incrementare gli investimenti nelle energie rinnovabili e nell’efficienza energetica, Reestart è stato determinante per la creare di un ambiente favorevole alle Energy Service Companies (ESCO) e il loro sviluppo nel settore energetico libanese in continua evoluzione.
La recente cerimonia di chiusura del progetto, tenutasi il 17 gennaio 2024 alla presenza di Alessia Squarcella – Vice Capo della Cooperazione presso la Delegazione UE in Libano – ha segnato il culmine di un percorso di successo. Nonostante le sfide della crisi economica libanese, il progetto ha dimostrato efficacia, resilienza e innovazione e la cerimonia è stata l’occasione per riflettere sui notevoli risultati raggiunti.
Il Progetto Reestart ha raggiunto risultati importanti, come la realizzazione di 35 audit energetici e la formazione di 127 ingegneri per l’ottenimento delle certificazioni ESCO. Nello specifico, il progetto ha svolto un ruolo fondamentale nel rafforzamento delle competenze tecniche, offrendo tre moduli formativi incentrati sull’energy management, measurement verification, and performance contracting. A fronte di vincoli finanziari, Reestart ha fornito un supporto fondamentale per sei contratti di prestazione di servizi energetici (ESPC), con un comitato arbitrale che ne ha garantito la corretta attuazione.
Riconoscendo l’importanza di diffondere le conoscenze e rafforzare le competenze, il progetto ha facilitato lo sviluppo di strategie aziendali verdi per 35 PMI e 10 ESCO inserendo anche una dimensione internazionale grazie ad un innovativo hackathon online, che ha messo in contatto entità libanesi e internazionali e ha arricchito la comprensione delle soluzioni energetiche efficienti nel contesto locale.
Considerando come centrale il ruolo del settore privato, il progetto Reestart ha contribuito alla ripresa economica del Libano promuovendo un ambiente in cui le imprese private potessero prosperare. La resilienza e l’innovazione di queste imprese sono diventate fondamentali di fronte alle crisi multiple che ha fronteggiato il paese, dimostrando l’impegno del progetto per una crescita sostenibile e duratura.
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Il progetto pilota “Empowering Healthcare”
Un esempio lampante dell’impatto di Reestart è il progetto pilota “Empowering Healthcare” presso il Centre Hospitalier du Nord (CHN). Questa iniziativa ha previsto l’installazione di un impianto fotovoltaico (PV) da 210,6 kW di picco sulla rete, dimostrando il potere di trasformazione del modello ESCO. Al di là di una semplice installazione solare, l‘impianto garantisce strategicamente servizi sanitari ininterrotti, riduce i costi operativi e contribuisce a un paradigma energetico sostenibile.
Il CHN, come molte strutture mediche a livello globale, deve affrontare la sfida critica di mantenere un’alimentazione elettrica continua e affidabile. In un ambiente sanitario, dove le vite dipendono dal funzionamento delle apparecchiature mediche, le interruzioni di corrente possono avere gravi conseguenze. L‘installazione del sistema fotovoltaico on-grid mira ad affrontare questa sfida, fornendo una fonte di energia sostenibile e indipendente per garantire il funzionamento ininterrotto delle apparecchiature mediche critiche.
Il modello ESCO, pietra miliare di questa iniziativa, facilita un cambiamento paradigmatico nella strategia di gestione energetica dell’ospedale. Grazie all’Energy Service Performance Contract (ESPC), il CHN può ottimizzare l’efficienza energetica, ridurre i costi e migliorare la sostenibilità complessiva. Questo contratto garantisce che i risparmi ottenuti dall’installazione dell’impianto fotovoltaico vengano reinvestiti nel miglioramento continuo delle misure di efficienza energetica.
Mentre celebriamo i risultati del progetto Reestart, riconosciamo l’impatto collettivo di ogni pietra miliare sul viaggio del Libano verso un futuro energetico sostenibile e resiliente. Il progetto è una dimostrazione di cambiamenti trasformativi nelle circostanze più difficili e un esempio di come il modello ESCO possa essere applicato per migliorare la resilienza energetica in anche in contesti complessi, contribuendo in ultima analisi a un futuro più verde e sostenibile.