Il 25 febbraio, ICU e QUTOOF hanno organizzato una giornata di sensibilizzazione per le Piccole e Medie Imprese (PMI) giordane. L’attività rientra tra le iniziative del progetto GREENSTEP – GREEN Skills development and Entrepreneurship support to Promote the green transition of economies in Tunisia, Lebanon and Jordan.
Il progetto, finanziato da The Union for the Mediterranean (UfM), ha come obiettivo di contribuire alla transizione verde delle economie di Tunisia, Libano e Giordania.
L’obiettivo generale del progetto sarà raggiunto favorendo un ambiente favorevole all’occupazione e all’imprenditorialità nei settori chiave della transizione verso un’economia verde, in particolare nella gestione dei rifiuti, nel turismo, nell’energia e nell’agricoltura. Particolare attenzione sarà dedicata ai giovani e alle donne, con l’obiettivo di rafforzare la loro autonomia economica e aumentare le loro opportunità di impiego.
Uno dei problemi che il progetto intende affrontare è la poca consapevolezza della popolazione sui benefici multidimensionali di un’economia verde.
La campagna di sensibilizzazione mira a incoraggiare gli attori del cambiamento e i promotori della transizione verde a diffondere comportamenti virtuosi a livello individuale e sociale in Tunisia, Libano e Giordania. L’obiettivo è quello di promuovere un adattamento proattivo ai cambiamenti climatici e ridurre la vulnerabilità complessiva attraverso una maggiore conoscenza a livello locale.
La giornata di sensibilizzazione è stata rivolta specificamente alle PMI ed è stata un momento significativo. Molte micro, piccole e medie imprese giordane hanno partecipato all’evento, tra cui alcune che avevano già completato una formazione specifica sui piani aziendali sostenibili grazie al progetto GREENSTEP.
Tra le persone che abbiamo incontrato, vogliamo menzionarne alcune:
- Una giovane donna, manager di un’importante fabbrica tessile, che sta implementando strategie per ridurre lo spreco di materie prime.
- Un imprenditore del settore dell’acqua potabile, che sta adottando camion elettrici per le consegne al fine di ridurre le emissioni di CO₂.
- Una giovane imprenditrice, proprietaria di un piccolo negozio di fiori, che trasforma e essicca i fiori per creare articoli d’arredamento.
- Un imprenditore nel settore della plastica riciclata, che sta progettando nuovi prodotti riciclati destinati ad uso pubblico.
- Una donna determinata, proprietaria di un’azienda che lavora i datteri non vendibili, trasformandoli in tisane e farine, evitando così lo spreco alimentare.
Vogliamo ringraziare tutti i partecipanti e augurarci che possano promuovere con determinazione gli ideali della transizione verde tra le PMI e, più in generale, nelle loro comunità.