Obiettivi:
1) Contribuire al rafforzamento delle capacità di stakeholders strategici ai fini della promozione del dialogo e dei processi di riconciliazione in alcuni paesi dell’Africa orientale, attraverso la realizzazione di un ciclo di iniziative. In particolare, l’iniziativa ha l’obiettivo di analizzare le cause dei conflitti più recenti e di raccogliere best practices di riconciliazione a livello politico-istituzionale. I paesi coinvolti sono: Kenya, Sudan, Somalia, Uganda, Etiopia e Tanzania.
Attività:
– creazione di una “tavola rotonda permanente” sugli strumenti per la stabilità nei paesi dell’Africa orientale;
– realizzazione di una conferenza internazionale a Nairobi, organizzata dall’università Strathmore;
– sviluppo di un database sui conflitti in Africa sub-sahariana;
– produzione di “best practices” sulla gestione dei conflitti;
– realizzazione di sessioni di formazione per il rafforzamento delle capacità degli stakeholders individuati in
materia di gestione dei conflitti.
Risultati:
– creata la “Tavola Rotonda Permanente ” sugli strumenti per la stabilità nei paesi dell’Africa orientale;
– realizzata una conferenza internazionale a Nairobi con la partecipazione di oltre 200 persone;
– sviluppato un database sui conflitti in Africa sub-sahariana a partire dal 1981 fino ad oggi;
– realizzati 4 report tecnici contenenti “best practices” in materia di gestione dei conflitti;
– realizzate 5 sessioni di formazione per il rafforzamento delle capacità degli stakeholders individuati in materia di gestione dei conflitti.